Una volta, parlo di almeno dieci anni fa, lessi sulla rubrica del Corriere della Sera un breve saggio di Francesco Alberoni: “Non dire mai tanto ormai”. Lo lessi con così tanto piacere, con così tanto interesse e attenzione che decisi di ritagliarlo e farne un quadretto a futura memoria. E quando sono tornato a casa dei miei genitori, l’ultima volta, l’ho ripreso in mano.
Ci sono parole che aprono la porta su nuovi orizzonti. Parole spesso dimenticate. Parole che meritano di essere ricordate. Mi è capitato così di riflettere sui rami che, mano mano, nella mia vita si sono spezzati. Legami forti e nodosi o effimeri e molli, ma anche esperienze che credevo senza alcun dubbio di proseguire correndo per strade che invece ho trovato sbarrate. Capita, in questi casi, di sentirsi perduti, delusi o senza un futuro. Di non riuscire a vedere la strada dinnanzi. Ma è solo un momento di passaggio, una breve fase prima della rinascita. E’ come quando si entra, con la macchina, in una galleria. All’inizio è tutto buio, non si vede la fine. Eppure, anche se nascosta, in fondo spira brillante una luce. Per questo trovo giusto affermare, con l’autore, che non bisognerebbe mai dire “tanto ormai”. La vita è tutta un continuo rifiorire: conoscerai nuove persone, metterai a frutto inattese potenzialità, ti sembrerà di avere nuovi superpoteri. E vedrai sul cammino inaspettate possibilità, impensabili prima.
Un po’ come abbinare fichi e gorgonzola.
Ingredienti (per 4)
Fichi neri maturi, 4
Noci, 100 g
Gorgonzola dolce, 200 g
Panna fresca, 150 ml
Miele di acacia, un cucchiaio
Moscato, mezzo bicchiere circa
Procedimento
Per preparare la spuma al gorgonzola, togliete la crosta al formaggio e tagliatelo a pezzi. Unitelo a freddo con la panna all’inferno di un pentolino e fate sciogliere il gorgonzola a fiamma bassa. Successivamente frullate il tutto con un minipimer, passate la salsa al setaccio per eliminare i grumi e versatela dentro del sifone. Chiudete il sifone e, a testa in giù, caricatelo con una carica di azoto (o 2, se il sifone è da litro).
Agitate bene per un paio di minuti e lasciatelo riposare in frigo per 24 ore (altrimenti la spuma non monterà bene).
Passate le noci al miele. Unite il miele al moscato in una padella antiaderente, tuffatevi i gherigli di noci e fate caramellare a fiamma bassa fin quando il miele non si incollerà alle noci. In alternativa, usate delle noci sotto miele (che potrete preparare voi stessi alternando, in un barattolo, del miele non cristallizzato con le noci.
Passato il tempo di riposo della spuma, pulite e tagliate i fichi in 4 parti fino alla base, avendo cura di lasciare uniti gli spicchi. I fichi devono essere tanto maturi da aver la buccia ormai fine, che altrimenti sarà stoppacciosa in bocca. Ad ogni modo, agitate il sifone e sifonate al centro la spuma, richiudete delicatamente il fico e chiudetelo con una noce caramellata al miele.
Oh che bello! Finalmente riesco ad entrate nel “tuo spazio” e che spazio! Complimenti Roberto. Restiamo con gli occhi aperti e le orecchie tese ben disposti ad accogliere nuove opportunità. Mi sa che qualcosa per te è già arrivata e spero davvero che ne arrivino altre. E cmq adoro sia i fichi sia il gorgonzola 🙂
Mi dispiace che per la nostra cena non sarà più stagione. Ma la spuma di gorgonzola si può rifare 😉
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 😀