Alla ricerca del mio colore preferito.
Ingredienti (per 2)
Patate blu, 1
Cavolo rosso, 1/2
Zucchina piccola, 1
Cipolla rossa, 1/2
Sedano, 1 costa
Porro, 1
Carota, 1
Olio evo, q. b.
Sale, q. b.
Brodo vegetale, q. b.
Ghiaccio, q. b.
Procedimento
Iniziate dall’acqua di cavolo rosso. Scartate le foglie più ammaccate a tagliatelo a listarelle molto sottili. Quindi versatelo in una pentola piena di acqua salata e fate cuocere per circa 40 minuti, fin quando l’acqua assorbirà non solo il colore, ma anche tutto il sapore del cavolo. Scolate il cavolo dall’acqua (naturalmente raccogliendola!) e tenete l’acqua in caldo (il cavolo, invece, ormai avrà preso un colore blu e potrete usarlo per altre preparazioni). Regolate di sale.
Passiamo al minestrone. Tagliate le verdure a losanghe o, se preferite, a cubetti. Quindi sbianchitele separatamente (il tempo che ciascuna verdura si ammorbidisca) nel brodo vegetale (preparato con gli scarti delle verdure, tostate e poi “tirate” col ghiaccio secondo il solito procedimento) e raffreddatele in acqua e ghiaccio per fissarne i colori. Quindi saltatele in un wok con olio nel seguente ordine: cipolla, sedano, porro, carota, porro e, all’ultimo, zucchine, affinché ciascuna rimanga croccante. Anche qui per il tempo in cui inserire le verdure dovrete fidarvi del vostro occhio, dipendendo peraltro anche dal taglio e da quanto tempo le avrete lessate.
Regolate di sale e impiattate ponendo in una fondina un mestolo di verdure e, quindi, dell’acqua di cavolo rosso.
Un filo d’olio a crudo e… voilà! Buon appetito!
Anch’io sono incantata dall’eleganza del nuovo look e del minestrone. Dite la verità, vi siete presi un momento di contemplazione prima di gustarlo, vero?
Scrive bene Giovanna: è diventato elegante anche un minestrone. Tripudio di colore. Bello!
Ogni tanto anche il minestrone ha voglia di non finire snobbato 😉
🙂
Un minestrone viola! Ma che genialità è mai questa??
Una ricerca poetica 😉 E adesso andiamo alla ricerca del blu! :
Il blu lo vedo più complicato!
Vedremo 😉
Aspetto e spero!
Avevi kasciato un commento, non c’è, sono finita nello spam? Avevo scritto che riuscite a rendere elegante anche un “semplice minestrone” 😉
Allora praticamente qui funziona così (o meglio NON funziona ): qualche commento compare in automatico, qualcun altro, invece, ci chiede che venga autorizzato. E il mittente… sei quasi sempre tu! O_o
Beh, almeno non vi annoiate 😀
No di certo !
E, per inciso, ovviamente, grazie del commento. Ci teniamo 😉
🙂
Che eleganza, da grandi chef!
Ci lasciamo ispirare dai momenti 🙂