Gli spaghetti alle vongole fujute sono un piatto tipico della tradizione napoletana, che profuma di mare pur senza contenere ingredienti di mare. Il popolo napoletano amava mangiar bene, ma non sempre poteva permettersi i ricchi ingredienti del mare. E così, grazie alla encomiabile capacità inventiva, è riuscito ad escogitare un sistema attraverso il quale ingannare il palato, illudendo, grazie alla reazione del prezzemolo nell’olio caldo, di gustare un piatto con le vongole.
A rafforzare il senso di mare, noi abbiamo unito la bottarga di muggine: ricordo di un matrimonio cui abbiamo partecipato qualche tempo fa a Cagliari. Lì la bottarga con le vongole va a nozze (per l’appunto). Qui all’altare le vongole sono scappate, ma il senso di mare donato dalla bottarga no.
Ingredienti (per 2)
Spaghettoro Verrigni, 160 g
Prezzemolo, un mazzetto
Pomodorini piccadilly, 4
Bottarga di muggine, q. b.
Aglio rosso, 2 spicchi piccoli privati dell’anima
Olio evo, 4 cucchiai
Procedimento
Tritate finemente l’aglio privato dell’anima e tagliate in sei i pomodorini.
In una pentola portate a bollore l’acqua, salatela e versatevi gli spaghetti. Nel frattempo, in una padella unite l’olio e l’aglio tritate e fate soffriggere lentamente in modo da non bruciare l’aglio. Quindi unite i pomodorini e lasciateli appassire a fiamma dolce.
Tritate finemente il prezzemolo lavato.
Quando manca 1′ alla cottura della pasta, prendetela con delle pinze e versatela nella padella con il condimento. Mantecate la pasta e, infine, fuori dal fuoco, unite il prezzemolo tritato.
Impiattate e, infine, cospargete i piatti con un’abbondante grattugiata di bottarga di muggine.
Oltre alla bontà – ho imparato ad apprezzare solo recentemente la bottarga e ora ne vado matta – bello anche l’impiattamento.
Grazie Milena. Anche noi abbiamo iniziato ad usarla da poco. L’abbiamo comprata a Cagliari, che ne è la patria. E ci sta conquistando
Furbissimi i napoletani! Questa ancora mi mancava. Grazie per la ricetta e per la storia 🙂
Ma figurati! E’ una bellissima tradizione culinaria quella napoletana. Qualche influenza di quella cucina è rimasta anche in abruzzo. Per esempio, le sfogliatelle si fanno anche da noi
Dev’essere buonissimo! In Lombardia fanno gli uccelletti scappati, il principio è sempre lo stesso 🙂
Gli uccelletti scappati? Cosa sono?
Sono degli spiedini di carne, pancetta e salsiccia, molto buoni e saporiti ma senza gli uccelletti che sono volati via 🙂
Simpatica usanza. Tipo i fagioli all’uccelletto insomma 😀
dalle mie parti si faceva la pasta con i pisci a mare, sempre quello il principio, questa vostra il mare c’è l’ha davvero.
Interessante. E in che consiste?
Tipo come la tua se non ci mettevi la bottarga, le vongole restavano a mare.
Non conoscevo questo piatto! Ma è davvero interessante!
Sì, è una ricetta tradizionale partenopea. Noi abbiamo solo aggiunto un pizzico di mare in più 🙂
Deliziosa davvero! Bravi!
Grazie 🙂 🙂
Prego!